I minorenni possono sposarsi?
Per contrarre matrimonio è richiesta la maggiore età, ma non manca l’eccezione alla regola.
La legge prevede, tra i requisiti per sposarsi, il raggiungimento della maggiore età.
Tuttavia, il minorenne può decidere di sposarsi purchè abbia almeno 16 anni ed ottenga il permesso da parte del Tribunale per i minorenni del luogo in cui risiede.
Il Tribunale, ricevuta la richiesta del minore, valuta discrezionalmente le circostanze, in particolare la maturità psico-fisica del minore, le sue condizioni economico-sociali ed i motivi per cui intende sposarsi. Inoltre, sente il pubblico ministero ed i genitori dell’interessato e, alla fine, dà l’autorizzazione alle nozze se ritiene sussitenti le condizioni necessarie.
Spesso si ricorre a quest’autorizzazione in occasione di una gravidanza (cosiddetto matrimonio riparatore), ma l’attesa di un bambino non è mai da sola motivo sufficiente per ammettere il matrimonio di minori, se i minori non hanno la maturità psicologica per sposarsi. In questi casi, comunque, ove sia negata l’autorizzazione al matrimonio, i minori possono riconoscere il bimbo che verrà. Difatti, la minore età non è un ostacolo, essendo previsto, come unico limite di età per il riconoscimento dei figli, che i genitori abbiano compiuto i 16 anni.
Erminia Acri-Avvocato
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