Dopo
gli eccessi degli ultimi giorni, le feste non sono affatto terminate.
Nel mese di gennaio 2018 (esattamente il giorno 2), si celebra il
59° anniversario della Rivoluzione di Cuba. Il giorno di
Capodanno del 1959 cambiò radicalmente il corso della storia
dell’America Latina, che fino a quel momento aveva vissuto
soprattutto in uno stato di subalternità cronica agli Stati
Uniti d’America, di povertà materiale e degrado delle classi
popolari, disuguaglianze e sperequazioni sociali enormi, privilegi
assurdi ad esclusivo vantaggio delle élites dominanti. Dopo
oltre mezzo secolo di progresso civile e culturale, Cuba può
vantare il primato della più bassa mortalità infantile
di tutto il continente americano, inclusi Stati Uniti e Canada.
In
oltre mezzo secolo, la CIA ha posto in essere ogni strategia
possibile per destabilizzare, frenare, compromettere o sabotare i
progressi notevoli della Rivoluzione castrista: diversi tentativi per
assassinare il leader Fidel, un lungo embargo economico-commerciale,
una incessante e martellante campagna di disinformazione e di
speculazione propagandistica, una subdola e feroce reazione
imperialista ed eversiva sul fronte politico internazionale, senza
sortire gli esiti desiderati.
Considerando
la macabra e oscura storia del continente latino-americano, vista
l’arretrata situazione della società cubana prima della
Rivoluzione, non c’è dubbio che il regime castrista abbia
vinto le secolari piaghe dell’analfabetismo e della povertà
estrema che affliggevano ed infestavano la società cubana
pre-rivoluzionaria.
Cuba
può vantare i migliori ospedali e le migliori scuole pubbliche
di tutto il continente latino-americano. Sfido chiunque a smentire
dati incontrovertibili, assai noti alla parte intellettualmente più
onesta ed informata dell’opinione pubblica mondiale. Il governo di
Fidel e del fratello Raul, ha sempre dimostrato una particolare
attenzione ed efficacia verso le tutele di carattere sociale: il
diritto alla casa, al lavoro, alla dignità, all’istruzione ed
alla sanità pubbliche, rappresentano conquiste preziose
garantite ai cittadini e sono un merito storico indiscutibile, da
ascrivere alla Rivoluzione. Da questo punto di vista, la realtà
sociale cubana fornisce un’esperienza storica all’avanguardia.
Lucio
Garofalo
|