Pubblicato
su Lo SciacquaLingua
Cortese
dott. Raso, mi
piacerebbe conoscere la ragione per la quale da inverno abbiamo
"invernale"; da autunno "autunnale", da primavera
"primaverile" ma da estate "estivo". Perché,
insomma, quest’ultimo aggettivo non è composto con il suffisso
"-ale" o "-ile"? Sarebbe scorretto, dunque, dire
o scrivere "estatale" o "estatile"? Grazie se
prenderà in considerazione la mia richiesta.
Con
i migliori saluti.
Ivano
P. ( Rieti )
Gentile
Ivano, il suo ragionamento è logico ma non rispecchia, però,
la "realtà linguistica". Vediamo. Tanto "invernale"
quanto "primaverile" provengono dai rispettivi sostantivi
con l’aggiunta dei suffissi "-ale" e "-ile"
(invernale, primaverile). I predetti suffissi specificano ciò
"che riguarda", "che è proprio":
invernale, che riguarda l’inverno; primaverile, che è proprio
della primavera. Lo stesso discorso per "autunnale" che non
proviene, però, dall’italiano autunno ma dal latino
"autumnalis". Per quanto riguarda "estivo",
infine, non discende dal sostantivo italiano estate ma dal latino
"aestivus", da "aestus", «calore». Di
qui, per l’appunto, estivo.
A
cura di Fausto Raso
|