Benvenuti nel Non Luogo!
di Giorgio Marchese
( direttore@lastradaweb.it )
8 gennaio 2003 |
| Benvenuti nel quarto anno del nuovo millennio! Architetti e filosofi stanno diventando i nuovi sceneggiatori dei villaggi globali, costruttori di scenari che indichino le strade per una cittą just and time, in grado di evitare il down sizing a favore del ritorno in campagna, recuperando il dialogo interrotto con la Natura mediante imprimatur neurali pulsionati da un Web "Big Brother". Con un terminale, chiunque potrą partecipare al governo ed all'amministrazione della metropoli e dei suoi quartieri, generando un assioma policentrico, un ambito complesso e dinamico, un sistema di sistemi dotato di metabolismo ad elementi interdipendenti con implementazione orizzontale, stop and go. Signore e signori, ecco a voi il "non luogo", il nuovo territorio dello spazio pubblico, il segno pił indicativo della trasformazione della Polis. Il termine "non luogo", coniato dall'antropologo francese Marc Aug?, si riferisce a tutti quegli spazi contraddistinti dall'assenza di un'identitą riconducibile ad imprinting localistici,. Centri commerciali, Fast Food, multisale cinematografiche, aeroporti, costituiscono luoghi di transito in cui si organizza la Societą provvisoria, dove non si determinano vere relazioni individuali ma flussi di passaggio che si disperdono senza lasciare tracce nč memoria. Nei non luoghi domina un logo che li identifica come ambiente affettivo, rassicurante e ripetitivo. Mediante la rete si partecipa sempre pił alle emozioni del peaple jame (letteralmente "marmellata di gente") e, al tempo stesso, si sente l'esigenza di andare alla ricerca di quel cyberspazio pił riservato delle Chat e dei newsgroup... PER CONTINUARE LA LETTURA, CLICCARE SUL TITOLO
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...Eccovi serviti le glocalist emoticons , codice comunicativo contemporaneo in grado di coniugare esigenze localistiche e realtą comuni internazionali. La cittą del futuro anteriore vedrą, quindi, l’affermazione di esigenze individuali e, al tempo stesso, la condivisione di obiettivi ed interessi comuni, quasi a recuperare quel senso ancestrale di appartenenza alla tribł. A queste condizioni, l’utopia ("non luogo") di una Societą basata su valori positivi e individui maturi ed equilibrati, non sembrerą pił "fuori" dal mondo.
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