HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Folli corsi e ricorsi storici...
di Giorgio Marchese  ( direttore@lastradaweb.it ) e di Mariarita Marchese  ( info@lastradaweb.it )

13 gennaio 2008

Come trascorrere la giornata? In Gran Bretagna dilaga il fenomeno di sdraiarsi in mezzo ai binari, aspettare che passi il convoglio e filmare il tutto col videofonino. Ogni anno centinaia di giovanissimi perdono la vita a causa di questi "passatempi". Nel video pubblicato su YouTube un ragazzo si sdraia in mezzo ai due binari. Il treno sfreccia sopra la sua testa, ma il giovane ne esce indenne. Tutta la scena viene ripresa con un videofonino. Sono casi gravissimi e dilaganti, specialmente tra i più giovani, ha denunciato Colum Price, della polizia ferroviaria britannica (BTP). Ma la preoccupazione è forte anche tra i responsabili delle ferrovie inglesi. Iain Coucher di Network Rail ha spiegato alla BBC che gli adolescenti inglesi, annoiati dalla quotidianità, usano i binari come dei campi da gioco. Benché queste esibizioni sono punibili anche col carcere, negli ultimi anni si sono verificati circa una sessantina di incidenti mortali; la maggior parte delle vittime aveva meno di 18 anni. Una sfida contro se stessi e, a volte, la morte, che però ha molti emuli in Gran Bretagna, specialmente tra i ragazzini. Come racconta l'inglese Telegraph una di queste "performance" è stata pubblicata in Rete. Perché? Negli anni sessanta Nino Manfredi, in un "gustoso" cortometraggio... PER LEGGERE TUTTO IL TESTO, CLICCARE SUL TITOLO.



...ogni sera, abbandonava la propria consorte sgattaiolando in aperta campagna con quel fare furtivo, tipico di chi ha un appuntamento tutt’altro che platonico e si sdraiava fra i binari lasciando che i treni "scorressero" su di lui... Nell’epoca del miracolo economico, evidentemente c’era bisogno di stimolazioni "particolari" per riappropriarsi di una dimensione più umana e meno persa nella futile rincorsa del benessere veicolato solo da un cospicuo conto in banca. Al giorno d’oggi, invece... è proprio la stessa cosa. In un’epoca dichiaratamente tendente a declinazioni recessive, siamo, in fondo, ricchi oltre quello che effettivamente ci serve per non doverci arrabattare a pensare come mettere insieme il pranzo con la cena. Ecco che, allora, la frustrazione derivante del non essere riusciti a capire che senso dare al trascorrere delle proprie giornate, si razionalizza (nel tentativo di una difficile quanto improbabile difesa dell’Io freudiano) nello stimolare quella parte del sistema nervoso che porta alla ricerca del pericolo per tentare di attivare la reazione della paura nella speranza che, tutto ciò, ci ricordi che, in fondo, si è fortunati a portare a casa la pelle... e tutta intera!

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
Ancora qui...
Una croce sulla libertà.
...E’ la solita storia...
Schiaffi in faccia al futuro.
Benvenuti nel Non Luogo!
Maschere teatralmente scomposte.
Buona Pasqua...
È la droga il maggiore distruttore di identità.
Gli angeli protettori non si arrendono mai.
Come vorrei tornare bambino!
La dignità del Cadetto.
Impariamo a saper chiedere aiuto...
La dignità calpestata.
Triste ma vero...
Unica vera risposta: la formazione.
Hic sunt leones.
Un Santo in Calabria?
Come è difficile vivere bene!
Meritocrazia?
Arrestiamone uno...
DELLO STESSO AUTORE
Il rapporto con se stessi...
Tutto quello che fa bene al cervello.
Crisi economica ed esistenziale.
L’Eroe dei due Mondi.
Psicoterapia, personalità, epigenetica.
La vita non è uno scherzo...
Al di là del rimpianto.
Il dolore sociale.
Alle radici del Narcisismo...
Capire l’antifona - Lettera O.
Cervelli ribelli?
Psiconeurobiologia dell’Amore.
Il meccanismo dell’Apprendimento.
Il grande network - Parte prima.
Il valore della conoscenza.
Come si diventa centenari?
Caro Professore...
Il Mondo delle Emozioni...
Lettera aperta all’Onorevole Jole Santelli.
Psicologi Vs Counselor?
Mariarita Marchese - Il gioco e la libertà.
Ma mamma, quando torna?
La libertà.
Un cuscino un po’ speciale.
Ingegno.
Transizione infinita...
La Scuola.
A Carlo Azeglio Ciampi.
Italia. C’era una (S)volta?
Il giorno della memoria (Dove muore una civiltà...)
Il riposo...
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione