HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Cos’è l’erpes labialis?
di Rosa Maria de Pasquale  ( info@lastradaweb.it )

8 aprile 2006



Altro che semplice foruncolo!


Il virus responsabile dell’herpes labialis, è un parassita perfetto. Per lo più vive bene con chi lo ospita, senza provocargli grossi guai. Colpisce, ripresentandosi anche diverse volte durante l’anno, almeno dieci milioni di italiani. Nella maggior parte dei casi, è presente sempre nell’organismo dell’ospite, in particolare nei gangli nervosi, dove sta rintanato spesso senza dare alcun fastidio, pronto però a scatenarsi, cogliendo gli stati di "debolezza" psicofisica del suo ignaro padrone di casa e a dare il via alle tipiche lesioni. Normalmente è in questo periodo dell’anno che si assiste ad un "picco" nelle recidive di herpes simplex labialis. Il fenomeno è legato sia alla tensione emotiva accumulata durante i mesi più freddi sia al fatto che si riprende a fare sport all’aperto. Purtroppo, specie fra gli sportivi della domenica, non c’è ancora la sensibilità allo sforzo, per cui si rischia di affaticarsi molto più del normale, facilitando un’eventuale recidiva dell’infezione. Per tutti, poi, l’esposizione alle radiazioni solari peggiora ulteriormente la situazione.

Anche chi fa una vita ideale, magari in campagna e senza particolari problemi economici o familiari, può vedere comparire il caratteristico grappolo di vescicole sulle labbra. Le statistiche dicono che almeno quattro persone su cinque hanno nel sangue anticorpi contro il virus herpes di tipo 1, quello tipico delle lesioni labiali. Questo significa che, magari in forma del tutto silente, hanno avuto almeno un "incontro" con il virus. Ma, è solo in un 15-20% di questi individui che compariranno le lesioni erpetiche, che non sono altro che il segnale delle recidive dell’infezione.

La prima regola importante per difendersi dalle recidive di herpes labialis è conoscere il "proprio" nemico perché i sintomi soggettivi sono così specifici e "personali", che ognuno arriva quasi a "conoscere" le modalità di presentazione del "suo" virus. In termini generali, tuttavia, i sintomi premonitori si manifestano sei-dodoci ore prima della comparsa dell’eritema, cioè di quell’arrossamento che dà il via alla sequenza delle lesioni labiali. I segnali d’allarme più tipici sono il bruciore localizzato alla zona in cui comparirà il grappolo di lesioni, che a volte può addirittura assumere le sembianze di una vera trafittura, oppure un inspiegabile prurito.

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
Cos’è la selezione naturale?
Perché fa male il fumo passivo?
I perché della scienza- Che cosa sono le piante
Da cosa dipende il colore delle nuvole?
Perché fa male la milza dopo una corsa?
Quanta acqua c’è sulla Terra?
Perché gli aerei non possono fermarsi in volo?
I perché della Scienza - Come nasce una pianta?
Come si è evoluto il sistema nervoso?
Perché sentiamo il dolore?
Perche abbiamo bisogno di respirare?
Da dove vengono i mammiferi?
I perché della scienza - Che cos’è la funicolocentesi?
I perché della scienza - Di cosa è fatto il mondo che ci circonda?
I perché della Scienza - Come sono fatte le foglie?
I perché della scienza - Che cos’è la Tac?
I perché della scienza - A cosa serve lo scheletro?
I perché della scienza - Volano solo gli uccelli?
Perché si sogna ?
I perché della scienza - Che cos’è una grotta?
DELLO STESSO AUTORE
I perché della scienza - Che cosa sono gli alberi?
Il morbo di Alzheimer.
I perché della scienza - Che cos’è la compatibilità?
Perché sentiamo il dolore?
Perché cambiano le stagioni?
Errare, Humanum est!
Perché i vulcani eruttano ?
Da dove deriva l’espressione...mangiare la foglia?
Cosa significa - Essere un vaso di coccio fra vasi di ferro?
Le piante, sono sensibili?
Funambolismi...
Che cos’è un terremoto?
Come sono nati i mari e gli oceani?
Fino a che profondità c’é vita sulla Terra?
I perché della scienza - Che cos’è la palatoschisi?
Perché fa male la milza dopo una corsa?
Cosa succede al cibo che mangiamo?
In che modo arrivano i suoni all’orecchio?
I perché della scienza - Quali animali discendono dai dinosauri?
Perché la pelle è di diversi colori?
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione