Guardo
questa notte
bruna
di carbone
di
un giorno bruciato troppo in fretta.
Sopra
i tetti delle case si posa l’orizzonte
nel
margine tenue e sottile del riposo crepuscolare.
Il
pensiero di te
si
adagia gentile sulle tegole del mio cuore
e
segna il mio nuovo confine col mondo
mentre
memorie giovani e fuggevoli
si
affacciano ai balconi fioriti
di
nuovi sogni vani e improbabili
Gli
occhi, alla ricerca di te,
insinuano
lo sguardo stanco
tra
i vicoli dell’anima
e
la mia bocca,
gridando
invano il tuo nome,
non
trova pace...
Perchè
non rispondi?
Guardo
questa notte
bruna
di carbone
e
mi chiedo dove sei...
E,
mentre ti cerco,
ti
perdo nel chiarore
dove
la speranza di ritrovarti passa
nell’incertezza
di un buio impenitente
che
ti ha portato via con le sue incognite.
Guardo
questa notte
bruna
di carbone
che
scivola dietro il mondo
e
porta con sé le rughe del mio tempo
col
peso di quegli anni che non sento
ma
che a pensarci bene
mi
porto tutti addosso.
Ormai
non ti ho trovato...
rinuncio
al mio cercare
e
aspetto un’altra notte...
aldilà
dei tetti....
aldilà
del cielo.....
aldilà
di te.
|