“Ho
un appartamento in un edificio nel quale i proprietari dell’ultimo
piano – che è sopra il mio - stanno facendo lavori di
sopraelevazione, danneggiando i miei soffitti. Io ho chiesto i danni
ai miei vicini ma loro mi hanno detto che la colpa è della
ditta che sta eseguendo i lavori, in appalto. A chi devo rivolgermi?”
Quando
si tratta di lavori eseguiti con contratto di appalto, di regola, è
la ditta appaltatrice che risponde dei danni cagionati a terzi
durante l’esecuzione dell’opera, stante l’autonomia con
cui l’appaltatore svolge la sua attività nell’esecuzione
dell’opera o del servizio appaltato, organizzandone i mezzi
necessari, curandone le modalità ed obbligandosi verso il
committente a prestargli il risultato della sua opera.
Una
corresponsabilità
del committente può configurarsi solo in
caso di violazione di regole di cautela in base alla norma di cui
all’art 2043 codice civile, oppure in caso di ascrivibilità
dell’evento al committente stesso, per avere, quest’ultimo,
affidato l’opera a ditta inidonea perchè priva delle
necessarie capacità e dei mezzi tecnici indispensabili per
eseguire la prestazione senza il pericolo di arrecare danni a terzi,
oppure quando l’appaltatore, in base agli accordi, si sia
limitato ad eseguire le istruzioni fornite dal committente.
Erminia
Acri-Avvocato
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