Quesiti legali-Assistenza a disabile e priorità nella scelta della sede di lavoro.
di Erminia Acri  ( erminia.acri@lastradaweb.it )

23 giugno 2014


Occorre la convivenza col familiare portatore di handicap?




Salve, un figlio che assiste il genitore disabile (Legge 104) può chiedere di essere trasferito in una sede più vicina all’abitazione del genitore, anche se non convive con il congiunto che comunque assiste?”




La Legge n.104/1992, prevede delle agevolazioni, nella scelta e nel trasferimento della sede di lavoro, per il lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile.


L’obbligo della convivenza con il disabile è stato eliminato dalla Legge n.53/2000, mentre è necessario che il soggetto bisognoso di assistenza sia handicappato in condizioni di gravità ai sensi dell’art.3, 3°comma, Legge 194/1992, e sia parente o affine entro il terzo grado del lavoratore interessato. Inoltre, deve essere dimostrato con idonea documentazione che l’assistenza è fornita in modo continuativo e in via esclusiva.



Erminia Acri-Avvocato


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