Pubblicato
su Lo SciacquaLingua
Vale
a dire una persona molto noiosa, lamentosa, che ha sempre necessità
di qualcosa ma soprattutto importuna. Il modo di dire fa riferimento
agli impiastri (o empiastri)
medicamentosi adoperati un tempo in medicina a scopo terapeutico.
Erano composti, generalmente, di sostanze vischiose, oleose, spesso
molto puzzolenti e quasi sempre appiccicaticce. Erano, per tanto,
molto scomodi per coloro che li preparavano in quanto se ne
impiastricciavano abbondantemente prima di chiuderli nel panno
destinato all’applicazione; ma erano scomodi anche e soprattutto per
coloro che li subivano data la loro "puzzolenza", oltre al
fatto che potevano essere o bollentissimi o molto ghiacciati; erano,
comunque, pesanti e costringevano il paziente a una fastidiosa
immobilità. Probabilmente qualche amico blogghista, non piú
molto giovane, se li ricorderà avendoli provati sulla propria
pelle.
A
cura di Fausto Raso
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