HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
La speranza che non tutto è perduto.
di Vincenzo Andraous  ( vincenzo.andraous@cdg.it )

11 ottobre 2010

Sono stato invitato a parlare in una scuola, da un giovane che qualche tempo fa ha svolto opera di volontariato nella Comunità Casa del Giovane (a Pavia), per partecipare a un dibattito sul tema della violenza e della giustizia, sul disagio che incancrenisce la società intera. In un momento così atomizzato dalle incurie educative, occorre davvero incontrarsi e discutere, soprattutto parlare e ascoltare, e ancora dapprima ascoltare e poi parlare, senza lesinare attenzione all'educazione che scaturisce dal confronto, educazione alla pazienza, educazione al rispetto altrui, educazione alla propria passione e fede, che non può permettersi di ammaccare né emarginare alcuno, solo perché meno numeroso o rumoroso. Il mondo dei giovani adulti non è poi così chiuso e concluso, neanche sono vittime sacrificali di un assolutismo che non c'è più, piuttosto nel chiedere aiuto agli altri, c'è tutta la volontà a leggere bene ogni riga del libro della vita, scorrerne le pagine, soffermandosi sulle pause, tratteggiando una nuova punteggiatura. Quanto accade "normalmente", nelle strade, nelle case, nelle scuole, più o meno consensualmente, è il risultato di un andazzo che non può essere licenziato come qualcosa di sconosciuto, per cui ogni volta rimaniamo sorpresi, poi tramortiti, dalle umiliazioni... PER LEGGERE TUTTO IL TESTO, CLICCARE SUL TITOLO.




...dalle offese, dalle minacce, anormalità che rumina normalità. Educare non è una strategia da imparare in fretta, per fare saltare il banco, quello della convivenza civile, della legalità, della giustizia, più o meno intesa malamente dal mondo adulto, figuriamoci da chi si beffa dell’autorità e delle regole condivise perché adolescente. Non so se mi è stato chiesto di interloquire sul disvalore della violenza per il mio ruolo nella Comunità Casa del Giovane, o per la mia storia personale, o per quanto sta attraversando le linee mediane del nostro paese, ciò che importa è questa voglia di parlarne, di scambiare opinioni, questa capacità dei ragazzi di non rimanere imprigionati in una "suggestione", una rappresentazione così falsata dal presente da negare accesso al futuro, il loro futuro. Questa emergenza educativa non è altro che la conseguenza di una cultura di ciò che si è diventati, del rispondere alla mancanza di una ragione adeguata di vivere ( sopravvivere ), con l’atteggiamento di chiuderci per stanchezza, e poi reagire sconsideratamente come educatori-formatori. Non è semplice discutere di violenza, di questa ricerca di equità e di equilibrio della rendicontazione, è meno oneroso ridurre i giovani a individui arrendevoli, confusi, additandoli sbrigativamente per quelli del tutto e subito, senza mai passare ai raggi x i nostri comportamenti nei loro riguardi. Parlare di violenza, di disagio giovanile, di droga, di carcere, può significare non solamente vincere un pregiudizio, la propria inadeguatezza, la durezza di corrispondere all’eroe di turno, spesso negativo e quasi sempre adulto, che insegna a liberarsi dall’insopportabilità del limite, della regola, della rinuncia, attraverso la violenza e i comportamenti devianti. Forse con questo incontro qualcuno riuscirà a consegnare ai propri coetanei il peso di una giustizia che è rigetto della violenza, e darà a me, dinosauro adulto, la speranza che non tutto è perduto.

Vincenzo Andraous

Counselor - Responsabile Centro Servizi Interni - Comunità Casa del Giovane - via Lomonaco 43 - Pavia 27100

 

 

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
Scioperi...
Attraversando la strada.
La caduta degli Dei.
Mai arrendersi a questa Società bullistica.
Alibi quasi perfetti.
Speriamo nelle colombe!
Dolce estate.
Il caos della democrazia!
Vizi privati... pubbliche virtù!
Autostima, paura, rinunce ... e contropartite.
MA PERCHE’ LAMENTARSI? IN FONDO...
Siamo uomini o caporali?
Omaggio a Mario Monicelli.
L’uomo delle stelle.
La razzia degli intelletti.
Violenza e viltà .
Ancora promesse...
Danni di guerra.
Triste ma vero...
I tatuaggi invisibili del bullo.
DELLO STESSO AUTORE
Un video per un mondo di pace
I traditori e gli indifferenti.
Parole in trappola...
Dall’angolo dove ci si dimentica del loro valore.
Navigatori, esploratori del multimediale.
Il triello.
Coscienze vaganti e salvadanai selvaggi.
I bambini non si toccano mai.
In ricordo di Michele Coiro.
Giovane.
La grazia del carcere che cè?
Neppure come cattivo maestro...
Aspiranti professionisti dell’ultima meta.
Un uomo in vendita.
Complici e vittime plaudenti.
In carcere si va perché puniti. Non per essere puniti!
Più infantilizzati di quando sono entrati.
Ma di quale normalità stiamo parlando?
La dignità smarrita.
Dall’altra parte della strada.
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione