HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Calabria ora...
di Mariano Marchese  ( marianomarchese1@gmail.com )

15 maggio 2006

Signore e signori ecco l'ennesimo scandalo che ha riportato alla ribalta della cronaca nazionale la terra calabra: ancora infiltrazioni mafiose, questa volta all'interno dell'Azienda Sanitaria di Locri, in provincia di Reggio Calabria, già tristemente famosa per fatti di questo genere e riconducibili alla stabile e ingombrante presenza della malavita organizzata; la "ndrangheta, perché sempre di questa maledetta piaga si tratta, è la maggiore responsabile della chiara agonia di una realtà che sta soffocando lentamente la classe imprenditoriale onesta che inutilmente cerca di investire sul territorio! E pensare che proprio da questo centro calabrese era partita una straordinaria iniziativa che ha visto un lodevole coinvolgimento popolare a tutti i livelli: proprio da Locri, infatti, si è tentato di gridare a voce alta e in piazza un secco "no" alla mafia e ai suoi squallidi derivati in modo tale da rompere il muro del silenzio che da queste parti, credetemi, avvolge tutto e tutti... per la prima volta nella storia di questa terra, il primo maggio scorso, in occasione della festa del lavoro, è stato organizzato un megaconcerto che avrebbe dovuto rappresentare l'inizio di una svolta verso l'affrancamento dal malaffare! Oggi, forse, abbiamo finalmente preso coscienza del fatto che la strada da percorrere è molto più ripida di quanto non si pensasse e che gli ostacoli da superare sono veramente difficili oltre che pericolosi... PER CONTINUARE LA LETTURA, CLICCARE SUL TITOLO.



...a questa presa di coscienza ha contribuito un fatto gravissimo, legato proprio allo scandalo dell’Aziensa Sanitaria locrese, ovvero il blitz effettuato dalle forze di polizia, su mandato della Procura di Reggio Calabria, nella redazione di una giovane e battagliera testata giornalistica - CALABRIA ORA - con sede a Cosenza la cui unica colpa è stata quella di essersi interessata alla vergognosa vicenda pubblicando i particolari, quelli che contano. Il blitz è sfociato nel sequestro ingiustificato di materiale inerente la relazione redatta dal prefetto Paola Basilone su cui sarebbe fondata la richiesta della stessa di scioglimento dell’Azienda Sanitaria n°9 per condizionamenti mafiosi (corredata dai nomi di professionisti, cooperative, manager, alcuni dei quali sarebbero già ex...eccetera). La procura di Reggio ha inteso, poi, iscrivere il direttore della testata cosentina sul registro degli indagati quasi come se fosse lui il delinquente di turno... riflettendo un momento sull’intera vicenda emergono dal buio due dati fondamentali: da una parte abbiamo il potere mafioso con i suoi tentacoli, dall’altra una procura che invita, si fa per dire, al silenzio con preoccupanti bavagli! Insomma, ancora una volta ci troviamo a dover fare i conti con la triste realtà di una terra che ormai terra non è più se non una semplice landa desolata e abbandonata a se stessa! Spero solo che questa grottesca situazione rimbalzi fino ai cosiddetti piani alti del potere giudiziario e che qualcosa finalmente cambi...perché così le cose proprio non vanno.

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
Johann Wolfgang von Goethe - I dubbi dell’amore.
I Diritti Umani
La pedagogia della nonna...
La paura di chi comanda, frena lo sviluppo.
Indulto o inganno?
La dignitą del Cadetto.
Guerra, nel nome di Dio !
A proposito di PIL...
La Sirena.
Mare... d’amare?
In barba al profeta (e a Gesł sulla croce).
Soldato di pace.
Africa, bel suol d’amore...
Non si finisce mai d’imparare...
Alla scuola delle emozioni.
Sinistri scricchiolii ad Est di Capo Matapan.
Come vorrei tornare bambino!
Quando la dignitą viene dimenticata.
La partita della fiducia e dell’amicizia.
Che ne sarą di noi?
DELLO STESSO AUTORE
Trasgressione e Logica.
Il male di vivere
Per una cosciente valutazione.
Fuori, da un evidente Destino... (Mari mari kompu che).
Spigolature di fine anno...
Scorie meridionali...
C’era una volta...
Tempi moderni...
Il valore dell’Introspezione...
I falsi ideali del Terrorismo.
Caino e Abele.
Come vorrei tornare bambino!
Vizi privati... pubbliche virtł!
Pensare...
Bush Vs Saddam.
Mare da bere?
Chi voterņ...
Ah...Trenitalia!
I giusti e la giustizia.
Privilegi ai Parlamentari:
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di lą del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e lą - Curiositą
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunitą e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione