HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Fuori dal coro.
di Vincenzo Andraous  ( vincenzo.andraous@cdg.it )

4 aprile 2005





il Pontefice è salito in alto, dove gli compete. Noi, nel frattempo, rimaniamo a tenere desto il suo ricordo.


 

In questo angolo di ricordi mi coglie impreparato l’avvento di un volto, il tuo, caro Padre.

Nei giorni scorsi, questo spicchio di infinito è diventato un taglio dove ferire i colori, per la tua bocca improvvisamente di lato...........Dischiusa.

Ti ho guardato incedere lentamente, senza un lamento, in mezzo al guado, ma ancora presente.

Ho rammentato la tua preghiera ai potenti e la tua richiesta di una dignità ritrovata per chi l’aveva perduta.

“Applausi di gratitudine a piene mani.

Applausi e solidarietà tra le dita.

Applausi e ancora tanti applausi,

ne rammento l’entusiasmo,

ne sento  tutt’ora il rumore.”

Ora, in questo momento di tenero ricordo, mi chiedo quanto tempo è scivolato addosso ai corpi, alle menti, quanti giorni sono rimbalzati negli sguardi colmi di speranza di uomini incatenati e uomini liberi?

Caro Padre, ti ricordo bene, con gli occhi stanchi, oppressi non dalla stanchezza degli anni sulle spalle, ma dal disincanto delle parole ricevute senz’anima, e dal permanere di un carcere ferito dalla  sua drammaticità fallimentare, dalla sua solitudine creata a misura, ripiegato su se stesso, senza speranza.

Disatteso e distante.

Il carcere rimane lì, negli scaracchi e nelle dimenticanze, indietro, dove non esiste attenzione per le persone; figuriamoci per la possibilità di una opportunità concreta e coerente di riscatto, che spezzi la catena di una recidiva che s’arrampica con le dita rotte, in  una rivisitazione del passato divenuta quasi  impossibile.

Al futuro del carcere sono state estirpate virtù teologali quali la fede, la speranza, la carità, che però dovrebbero sostenere la vita umana, il cammino di uomini bianchi e neri, dei buoni e dei cattivi, di colpevoli e innocenti.

“Quel giorno, un gradino più sotto, in molti hanno ascoltato commossi e ringraziato.”

Eppure dolcissimo Padre è in questa tua ascesa in cielo che i miei sogni hanno il sapore del domani, il perdono è una voce che insegue, non barcolla, cresce e s’avventa al dubbio.

Lo sguardo non è piegato nell’ultima fila, al recinto inventato, ora è altare, dove incendiare l’apparenza, le scogliere senza più mare.

Caro Padre, il cuore è incredibilmente felice, dissolve la paura della scomparsa, della resa, della sconfitta, che dura come pietra che dura.

E’ questo il momento della vita, il momento che è nostro, come l’amore che non conosce armento, né collare, o balzello, è un momento nostro e di ciascuno per ogni  riconciliazione con questa vita, mai doma, mai sazia di slanci in avanti.

Caro Padre, mi rendo conto di quanto queste parole siano sgangherate, ma ti voglio bene da dentro una cella che tu hai visitato, ti voglio bene fuori dal coro dove tu hai insegnato, ti voglio bene in mezzo ai tanti santi e sapienti dove tu hai difeso gli ultimi come me.

Caro Padre, senza fatiche cogliermi, privo di maschere a venirti incontro, ti ricordo semplicemente come un Uomo che mi ha fatto diventare grande, nella speranza di una pena rispettosa della dignità umana perché  vestita di carità.

 

Vincenzo Andraous - Responsabile Centro Servizi Interni - Comunità Casa del Giovane via Lomonaco 43 - Pavia 27100

tel uff 0382 3814462 - tel cell 348-3313386

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
La Visita del Capo dello Stato in Calabria.
Aumentiamo il prezzo dell’acqua!
Madre Teresa, il musical.
Gli EROI di NASSIRIYA:
Il dopo del... dopo Saddam.
GIOVANNI AGNELLI...
...E Se Ognuno di Noi Fosse l’Uomo Ragno?
Conciliare Gli Opposti si può...
La Maratona di Roma
CinemadaMare 2005... conto alla rovescia.
Benvenuti al TALK SHOW - come liberarsi dalle paure-
Democrazia...
Cinemadamare nel mondo ed in...Calabria.
Benvenuti al TALK-SHOW - A lezione di economia.
Il vino sui dolci
Benvenuti al TALK-SHOW ? Auguri Mamma!
Benvenuti al TALK-SHOW - 14 febbraio, San Valentino
Interventi finanziari per le famiglie calabresi.
PROMESSE ELETTORALI...
Benvenuti al TALK-SHOW - alleati contro gli abusi della P.A.
DELLO STESSO AUTORE
Un video per un mondo di pace
I traditori e gli indifferenti.
Vergogna e speranza.
Intervista condannata all’ergastolo...
Il popolo del volontariato.
In ricordo di Fabrizio de André.
Domande, che salvano la vita, più delle risposte.
Parole in trappola...
Assalti...
Coma etilico a tredici anni.
Caro Presidente...
Fuori dal mal di vivere.
Il massacro degli innocenti.
Indulto o inganno?
La razzia degli intelletti.
Un passato da tenere pancia a terra.
Altro che spegnere la speranza!
Una parte di mondo brutalmente mutilato.
Spinelli...
La memoria corta, non è Pasqua!
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione