HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Il corso di giornalismo?
di Redazione La Strada  ( info@lastradaweb.it )

16 maggio 2004

Libertà di pensiero


Gent.mo Avvocato

Chi le scrive è il detenuto Lo Giudice Pietro.

precedentemente le avevo inviato una epistola. Oggi le invio un’altra lettera contenente uno scritto da inserire nel sito internet. La informo che io oltre a frequentare la scuola alberghiera, frequento anche un corso di giornalismo. Le chiedo se tramite un suo interessamento potevo pubblicare un libro, in modo che qualsiasi persona possa leggere i miei scritti.

Concludo ringraziandola e invio distinti saluti.

02/02/2004 Lo Giudice Pietro

 

 

L’incontro con i giornalisti

Oggi 30 gennaio 2004, per me che vivo la condizione di detenuto, è stata una giornata particolare. Frequento insieme ad altri un corso di giornalismo, che fa parte di un progetto della comunità montana. E’ la prima volta che faccio un’esperienza del genere nuova. Presso l’istituto penitenziario di Paola; nella cappella si è svolto un convegno. Noi detenuti, quali partecipanti del corso, abbiamo incontrato e conosciuto per la prima volta, tutti i componenti della redazione. Erano presenti: il presidente, il direttore, l’assessore ed anche alcuni giornalisti. Ognuno di loro ha fatto il suo discorso. Il presidente della comunità ha voluto illustrare alcune iniziative già messe in atto. E’ stato dedicato uno spazio a noi detenuti dove in una pagina del giornale ogni mese vengono pubblicati i nostri scritti. Le copie realizzate sono state all’incirca 3000, i lettori hanno dimostrato di essere interessati anche alla "categoria" detenuti. Qualcosa nella società sta cambiando, sembra che quel muro che divide il carcere con il mondo esterno stia scomparendo, anche se la gente ancora ha bisogno di approfondire meglio le conoscenze verso la realtà carceraria. Qui al sud c’è un po’ di diffidenza nei confronti di chi subisce la detenzione, perché la maggior parte delle persone esterne non hanno mai prestato servizio all’interno di un istituto di pena o non lo hanno mai visitato, quindi non avendo fatto esperienza del genere, pensano che il carcere è come quello che viene fatto vedere nei film alla tv. Oggi, con la tecnologia che progredisce e con i mezzi di comunicazione che ci sono, possiamo avere più contatto con il mondo esterno e ciò ci consente di portare al di là del "muro" la nostra voce. Ho ascoltato durante il convegno il discorso del comandante di questo istituto, devo dire che è stato interessante, perché evidenziava le disparità di agevolazioni che ci sono tra le carceri del nord e quelli del sud. Al nord ci sono tante iniziative che vengono portate a termine. Gli imprenditori creano il lavoro dentro il carcere, il volontariato segue con molta attenzione i problemi di chi è in condizioni disagiate. Sempre al nord ci sono le case di accoglienza detenuti. Invece, al sud la realtà è molto diversa, nonostante gli sforzi che vengono fatti dall’amm. penit.ria per sviluppare i progetti, il problema sorge nei fondi quando devono essere stanziati, perché mancano sempre. Ciò impedisce di diffondere coltura e restituire alla società civile persone più istruite. Credo che debbano essere sensibilizzati di più gli enti locali, le amministrazioni comunali e regionali, per far si che anche le carceri del sud siano alla pari con quelli del nord. Il mio desiderio è quello che le situazioni in futuro migliorino sempre di più.

Lo Giudice Pietro

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
Sciopero pacifico - Rivendicazioni
La perquisizione.
Testimonianza
Il teatro della vita.
Il giorno della memoria.
Speranza mia...
Natura e Amore.
La mia poesia...
Controllo notturno.
Pensieri in libertà
All’indomani dell’attentato di Madrid
Spaccati di vita
Pensieri per sperare
Giovane età.
Uscita per l’aria.
Il profumo della vita...
Grazie, perchè...
Pensieri.
Rimembranze
Amami come sono.
DELLO STESSO AUTORE
Alejandro Jodorowsky - La vera forza...
Bertolt Brecht - Alla ricerca della fortuna...
Isaac Newton - Verità e semplicità.
Anonimo - L’importanza dell’Oggi.
Benjamin Franklin - Guerra e pace...
Santa Pasqua
Giorgio Mazzoldi - Dittatura e Democrazia...
Erich Fromm - Crescita interiore.
Giacomo Leopardi - Le guerre intestine.
Joseph Conrad - La verità...
Deltaplano e Parapendio...
Anonimo - Ho imparato...
Il Gabbiano Jonathan Livingstone.
Il gene che fa ringiovanire.
A. Einstein - I bisogni?
Sant’Agostino - L’importanza di pensare a se stessi .
Alessandro Morandotti - Niente di scontato...
Gandhi - Buone azioni vs Buoni propositi.
Alzheimer: una malattia da condividere.
Le ’verità’ del processo contro Adel Smith.
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione